Obblighi del datore di lavoro
Secondo la definizione contenuta nell' Art. 2, comma 1, lett. b. del testo unico, il datore di lavoro, e quindi il primo titolare degli obblighi di sicurezza, è il soggetto "titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soffetto che secondo il tipo e l'assetto dell'organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell'organizzazione stessa o dell'unità produttivca in quanto esercita i poteri decisionali di spesa.
Quindi Avendo tutto il potere decisionale (e organizzativo) e la responsabilità sulla sicurezza dei lavoratori, il datore di lavoro HA IL DOVERE di mettersi in regola.
Obblighi del datore di lavoro per aziende con più di 10 lavoratori
Le disposizioni previste nel D.Lgs. 81/2008 prevedono i seguenti obblighi per il datore di
lavoro, identificato come riportato al primo punto:
a) valutare tutti i rischi ed elaborare il documento di valutazione (DVR);
b) designare il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP); il datore di
lavoro può assolvere anche direttamente alle funzioni di RSPP, purché comunque
formato in ottemperanza con i requisiti di legge;
c) nominare il medico competente (MC) per l'effettuazione della sorveglianza sanitaria,quando previsto, e disporre affinché i lavoratori si sottopongano ad essa;
d) designare i lavoratori addetti alla prevenzione incendi ed al primo soccorso;
e) fornire ai lavoratori i necessari e idonei DPI, su parere del RSPP e del MC;
f) adempiere agli obblighi di informazione, formazione e addestramento dei lavoratori;
g) consentire ai lavoratori di eleggere il loro rappresentante per la sicurezza (RLS);
h) nell’affidamento di attività a fornitori, elaborare il Documento di Valutazione dei rischi
da interferenza (DUVRI);
i) comunicare all'INAIL le informazioni relative agli infortuni sul lavoro che comportino
un'assenza dal lavoro superiore a tre giorni, riportandoli in un apposito registro;
j) effettuare la valutazione dei rischi di incendio, emettere il relativo documento di
valutazione ed adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e
dell'evacuazione dei luoghi di lavoro;
k) convocare la riunione periodica nelle aziende con più di 15 lavoratori;
l) aggiornare periodicamente la valutazione dei rischi;
m) comunicare annualmente all'INAIL i nominativi dei RLS.
Per le aziende con meno di 10 dipendenti, il D.Lgs. 81/2008
fatti salvi tutti gli altri obblighi che devono essere soddisfatti, prevede le seguenti semplificazioni del datore di lavoro:
produrre un documento di autocertificazione che, comunque, presuppone una
precedente valutazione dei rischi, formalizzata in un documento opponibile a terzi;
b) è comunque necessario effettuare la valutazione dei rischi di incendio ed adottare le
misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell'evacuazione dei luoghi di
lavoro ma non è obbligatorio emettere il relativo documento di valutazione.
c) non vi è l’obbligo di convocare la riunione periodica della sicurezza.
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